(articolo pubblicato su Artkey n°5 - giugno/luglio 2008)
Michael Fliri Getting too old to die young 2008 Video Courtesy Galleria Raffaella Cortese, Milano Photo Credits Tizza Covi
All’inaugurazione della nuova sede di Museion, nonostante l’agitazione per l’evento, i grandi ospiti, i numerosi visitatori, c’è stato anche il tempo per assegnare il premio d’artista 2008/2009. Il premio destinato ad artisti altotesini (“per nascita o formazione”, specifica il bando) rafforza la relazione del Museo con il territorio, sottolineando anche il campanilismo che da sempre esiste tra la zona altotesina e la zona trentina della regione di frontiera. Finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, il premio offre la sistemazione per un semestre in due residenze d’artista, una a Parigi e una a Varsavia. I due bandi però hanno scadenze differenti, quindi per ora è stato assegnata la prima borsa che offre un soggiorno presso il Centre International d’Accueil et d’Echanges des Récollets di Parigi. Vincitore del premio è Michael Fliri artista polivalente che utilizza i medium contemporanei – fotografia e video – per creare installazioni, spesso site-specific. Ironico, alla continua ricerca di paradossi ed elaborazioni imprevedibili è stato scelto dalla commissione “a seguito della particolare attenzione posta nell’affrontare aspetti legati al cambiamento di stato, alla trasformazione, allo sviluppo temporale. Questi mutamenti al centro dell’opera coinvolgono costantemente il corpo stesso dell’artista, proiettato, di volta in volta, all’interno di immaginari sempre differenti. Ad ogni performance vengono presentati nuovi contesti e soluzioni, spesso pervasi da un sottile senso di humour. In questi interventi la sua identità, si trasforma in un’entità differente, “altra”, a volte addirittura partecipe dell’essenza di oggetti inanimati”.
Fliri ha appena inaugurato un’esposizione personale alla Galleria Raffaella Cortese di Milano. Originario dell’Altoadige, ha però studiato a Bologna, Monaco, in Norvegia e a Como.
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